Gli articoli in questo numero:
Mark Guiliana, DREAM THEATER The Astonishing MIKE MANGINI, John Roberts non solo jazz e R&B!, JOHNNY RABB ispirazione & innovazione!, GON BOPS tante novità per il percussionista DDLR Cajon * Modern Red Cabasa * Ergo Chimes * Pandeir, NAMM 2016, YAMAHA Recording Custom Series Drumkit un passo avanti col feeling del passato, SAKAE TRILOGY Champagne Sparkle Custom
Il ritorno discografico dei Dream Theater è sicuramente uno degli avvenimenti dell’anno. Una mega opera rock dal titolo The Astonishing della durata di oltre due ore, con evidenti (e dichiarate) influenze teatrali e cinematografiche. Un gigantesco concept a tinte fantascientifiche ed una band che ribadisce, se mai ce ne fosse bisogno, la sua grande caratura… Un concept che racconta la storia di una società distopica governata da un feudalesimo in stile medievale… 34 tracce, suddivise in 2 atti. Registrazioni presso i Cove City Sound Studios di New York e coinvolgimento di uno staff di professionisti di gran calibro. Tutto questo è ...continua a leggerlo sulla rivista!
Testo e foto di Sayre Berman Traduzione e adattamento di Maurizio De Paola Johnny Rabb è molto conosciuto nell’ambiente musicale dei record… Alcuni di voi certamente lo ricordano quando, nel 2000, vinse il World’s Fastest Drummer [la competizione per il batterista più veloce del mondo] suonando1026 colpi sul rullante, in matched grip, in 60 secondi… Considerato un maestro del rullo a singola mano, fautore della cosiddetta Freehand Techinique (one handed rim/snare roll), Johnny Rabb, sin dall’epoca del Berklee College of Music, si è impegnato a studiare particolari loop e suoni, affinché la sua batteria riuscisse a imitare per certi versi una batteria ...continua a leggerlo sulla rivista!
Nella storia degli strumenti a percussione, la batteria Yamaha Recording Custom YD9000 nata a meta' dei Settanta, sarà ricordata per le sue vendite straordinarie e per il suono fisso e preciso. Una batteria particolare, dal suono calibrato, moderato e piacevole: ideale per lo studio di registrazione e adottata infatti da numerosi e noti sessionmen nel mondo. Oggi il colosso nipponico riprone quella serie di tamburi migliorati se possibile, ma conservando tutto il feeling di allora... A metà degli anni Settanta, e' ancora piuttosto difficile registrare a dovere uno strumento a percussione in uno studio: la Yamaha YD9000 (successivamente denominata Recording Custom ...continua a leggerlo sulla rivista!