Bopwork, due bacchette signature per due icone del jazz!

Redazione 26 ott 2017
Austin (Texas) – Bopworks Drumsticks annuncia l’introduzione di due iconiche bacchette signature dedicate a due caposcuola del jazz: Art Blakey e Mel Lewis.

La Bopworks Art Blakey Signature replica alla perfezione la sua bacchetta 8D degli anni Sessanta: lunghezza 16” – diametro .530 – punta triangolare. Una bacchetta decisamente versatile.

La Bopworks Mel Lewis Signature replica alla perfezione la sua bacchetta 7D degli anni Sessanta: lunghezza 15 1/8 – diametro .540 – punta acorn. Un vero classico del bop.

Art Blakey
Nato a Pittsburgh nel 1919, è scomparso nel 1990.

Si trasferisce a New York nel 1938 con la pianista Mary Lou Williams.
Nel 1940 entra nel combo del pianista Fletcher Henderson, ma la vera svolta la compie tra il 1943 e 1947 con l’ingaggio nella prima orchestra bop del cantante Billy Eckstine
Accanto a Blakey, nel combo ci sono Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Fats Navarro, Sarah Vaughan: ovvero i nove decimi del gotha della storia del bebop!

Negli anni Quaranta, dopo la sua lunga permanenza nell’Africa occidentale, Blakey si converte all’Islam assumendo il nome di Abdullah Ibn Buhaina.

Nel 1955 Art Blakey e Horace Silver (pianista/compositore) danno vita ai Jazz Messengers, il combo di hardbop che può contare sull’intervento dei musicisti d’alta scuola via via coinvolti: tra essi, Wayne ...
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Shorter, Kenny Dorham, Thelonious Monk, Keith Jarrett, Chuck Mangione, Freddie Hubbard, Bobby Watson, Brandford e Wynton Marsalis… Un combo a tutt’oggi riferimento primo dei giovani jazzisti del globo.

Quando Horace abbandona il progetto, Art decide di procedere da solo: battezza il combo Art Blakey & The Jazz Messengers e con esso prende a suonare in tutto il mondo, fino ai tardi anni Ottanta.

Mel Lewis
Nato a Buffalo (NY) nel 1929, è scomparso nel 1990.

Nato Melvin Sokoloff da genitori di origine russa di stanza a Buffalo (Usa), adotta Mel Lewis come nome d’arte.

Suona la batteria sin dall’età di 3 anni e, ancora teenager, inizia la carriera di batterista professionista con la Stan Kenton Orchestra.

Nel 1957 si trasferisce a Los Angeles, dove prende a studiare e perfezionare la sua tecnica dietro i tamburi e a collaborare al contempo con le big band di Gerald Wilson e Terry Gibbs.

Nel 1960 si trasferisce a New York ed inizia a suonare con Gerry Mulligan. L’anno successivo è la volta di due tour in Europa: con Dizzy Gillespie e con Benny Goodman.

Nel 1965, assieme a Thad Jones (trombettista/compositore), mette in piedi la  sua big band suonando regolarmente fino al 1978.

A tutt’oggi, il modo di suonare i piatti di Lewis è considerato unico da una folta schiera di musicisti ed un riferimento primo per ogni giovane drummer interessato a sviluppare la propria tecnica sui tamburi

“Mel Lewis non suona come nessun altro. Suona come sé stesso!” (Buddy Rich)



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