feb
n.1
2019
MIKE MANGINI, Dream Theater, Distance Over Time
Susy Marinelli 01 feb 2019
Un tocco più heavy e uno meno symphonic e – su tutto – l’invariato (elevatissimo) standard esecutivo che ha reso i Dream Theater una delle band, se non la band, più blasonata del cosiddetto new progressive rock. Queste le parole che, in buona sintesi, possono condensare i contenuti di "Distance Over Time", il nuovo album della band di Boston in uscita il 22 febbraio 2019...Con il nuovo "Distance Over Time" i Dream Teather ribadiscono tutta la loro caratura in quanto a sound, spirito, energia ed interplay. L’eccellenza sintetizzata in una band, verrebbe da dire... A tale risultato contribuisce Mike Mangini (classe 1963) che in questo nuovo album – in uscita il 22 febbraio 2019 per InsideOut/Sony Music – porta non solo il suo drumming da caposcuola, ma anche la sua abilità di compositore.
Con i Dream Theater dal 2011, Mike Mangini eredita lo sgabello di Mike Portnoy: un compito arduo, che riesce a sostenere alla perfezione grazie al suo drumming d’alta scuola, alla sua dimestichezza con le ritmiche e partiture più intricate ed alla capacità di entrare nel respiro della band e dell’enorme seguito di fan sparsi in ogni latitudine del globo.
Con album come
Awake (1994),
...
l'articolo continua