Meeting Of The Spirits, un concerto da Nobel... sfumato!

Mario A. Riggio 14 dic 2017
Cancellato! Un solo laconico termine usato dal WORLD MUSIC STUDIO, che aveva organizzato l’attesissimo evento MEETING OF THE SPIRITS, con Andrea Centazzo, Alex Pacho Rossy, Tiziano Tononi. Un’occasione unica per vedere in azione tre musicisti simbolo della creatività europea, persa a tre giorni dal concerto.
Gli artisti, raggiunti telefonicamente, esprimono disappunto per la cancellazione decisa autonomamente dal promoter e gestore della sala da ascolto. Forse era un evento troppo grande per un piccolo paese dell’hinterland milanese... troppo grande per chi non è in grado di capirlo.
La notizia ha raggiunto la rete dove è emersa subito la delusione. L’Italia perde un’ottima occasione per mostrare uno spettacolo di livello internazionale e questa volta – visto il livello dei protagonisti e l’attesa mostrata dal web – la cultura avrebbe portato anche da mangiare...

...............................................................................................................................................................................Un concerto da Nobel! No, il Nobel per la musica non è stato ancora inventato, ma la musica e l’arte di Andrea Centazzo hanno accompagnato il fisico Kip Thorne alla conquista del premio Nobel per la Fisica nel 2017, con l’opera multimediale “Tides of Gravity”.

Andrea Centazzo si esibisce il 16 dicembre 2017 nel milanese, insieme ad Alex Pacho Rossy e Tiziano Tononi, ...
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in uno spettacolo chiamato “Meeting of the spirits” e fortemente voluto da Alex Pacho Rossy.

La formazione vede Centazzo a percussioni, samples e tastiere, Pacho alle percussioni e Tononi alla batteria. “L'idea – racconta Pacho - nasce dalla distanza fisica, che nel nostro caso si traduce in vicinanza artistica, perché pur essendo differenti tra noi, siamo accomunabili o accomunati dal territorio musicale più avanzato , quello delle avanguardie storiche e moderne”.
Una performance, quindi, in cui troverà spazio la musica improvvisata, per rendere omaggio e sottolineare il grandissimo lavoro fatto da Centazzo negli anni 70, poi continuato negli anni 80 da Tiziano Tononi e infine riveduto e portato avanti da Pacho Rossy. “Un contesto in cui avrà spazio l’estemporaneità – sottolinea lo stesso Pacho – con la capacità di creare dal nulla una musica che è così precisa da sembrare organizzata”, da qui il nome dello spettacolo, in italiano “l'incontro degli spiriti”.

Il livello dei protagonisti garantisce uno spettacolo unico. Andrea Centazzo, nato in Italia ma naturalizzato americano, è un artista della creatività straripante, conosciuto per aver pubblicato i primi libri sulla batteria in italiano, ma soprattutto leader in più di cento dischi in ambiti che partono dal jazz per avvicinarsi alla musica contemporanea, passando per l’improvvisazione di marca più europea. Batterista, percussionista, compositore, film maker, scrittore, la sua poliedricità si concretizza nello sposare la musica con le arti visive, dando vita a spettacoli in cui la multimedialità è un ingrediente presente fin dagli anni’70.
Ha suonato con tutti i più grandi artisti del jazz di avanguardia e nei suoi spettacoli newyorkesi si notavano spesso in prima fila personaggi come Lou Reed e Patty Smith.

Il milanese Alex Pacho Rossy è il percussionista più celebre nella metropoli meneghina e può vantare collaborazioni in ambito pop con nomi come Morgan, Ritmo Tribale, Ladri di Biciclette, Rossana Casale e Elio e le Storie Tese, con cui ha avuto occasione di suonare a fianco di James Taylor. La sua evoluzione musicale lo porta, partendo dalla batteria, a sviluppare un percorso creativo indipendente dagli schemi di moda, facendolo approdare allo studio delle avanguardie musicali a cavallo fra Europa e America; in questo campo si collocano le collaborazioni con Jenny Scheinmann, Nells Cline, Daniele Cavallanti, Graig Green. La sua poliedricità lo porta anche a suonare con successo in contesti jazz e a conoscere le tradizioni musicali brasiliane e cubane, caratteristiche che sono risultate evidenti nella sua lunga militanza con la Biba Band, favolosa orchestra che metteva insieme alcuni membri degli EELST (Elio, Faso, Meyer, Jantoman, Feiez, Cosma, Paola Folli) con jazzisti (Bollani), sessionman (Cecchetto, Maxx Furian) e cantanti come Alex Baroni.

Batterista, multipercussionista e bandleader, Tiziano Tononi ben rappresenta il jazz di avanguardia europeo. Cresciuto musicalmente negli Stati Uniti, sotto la vigile protezione di Bob Moses e Andrew Cyrille, oggi è la macchina ritmica della Italian Instabile Orchestra, la big band italiana che incide per la prestigiosa etichetta Ecm e che per ben quattro volte è stata nominata miglior gruppo jazz italiano dalla stampa specializzata. Tononi, fra le sue innumerevoli collaborazioni, ha suonato con il trio Moon on the water, collaborando con artisti come il Police Stewart Copeland e il batterista svizzero Pierre Favre.

Meeting Of The Spirits è uno shot unico, con materiale appositamente composto per l’occasione, una rara opportunità per assistere a una performance di tre artisti di livello internazionale e dalle basi culturali fuori dall’ordinario. Il linguaggio comune di partenza verrà ampliato mettendo insieme gli ingredienti di questo sodalizio: solide radici e grande voglia di sperimentare. Come afferma Pacho, sarà un concerto “Con i piedi nell'inferno e la testa nei cieli”.

MEETING OF THE SPIRITS
Andrea Centazzo - Alex Pacho Rossy - Tiziano Tononi

Sabato 16 dicembre 2017 - WORLD MUSIC STUDIO
Via Galilei 12, Pessano con Bornago (Mi)
Ore 21.30 – ingresso Euro 20 – prenotazioni 02. 39433502


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