Swiss Crash, Flanger Crash, Hats & Pure Bell effetti esplosivi, grinta e... rumore rosa!
I piatti della PST X Series sono il perfetto complemento di un set di classici crash, ride e hi-hat. Una collezione completa di piatti per effetti esplosivi e controllati, riconoscibili all’istante per i fori sulla loro superficie e realizzati nel rispetto della tradizione tutta elvetica di casa Paiste...
La tradizione svizzera si nota sempre nei piatti Paiste: in particolar modo, in questi nuovi PST X pieni di fori, che riportano a chiare lettere la dicitura Swiss (Svizzera). Piatti particolari, con un delicato contenuto di rumore rosa: per effetti esplosivi e controllati, per suoni aggressivamente soffici, e per chi ama hip-hop, disco music e i meandri della musica moderna.
La nuova collezione PTS X propone piatti destinati ad effetti particolari dunque – è bene sottolinearlo - non si tratta di piatti da accompagnamento.
Sono privi di martellatura e pertanto decisamente abbordabili a livello economico. Vengono realizzati con il classico CuSn8 (ovvero il bronzo dei Paiste 2oo2), ad esclusione dei piatti Bottom degli hi-hat che sono realizzati col metallo MS63 (ottone) e dei Pure Bells che sono invece in alluminio.
piatti PST X è riconoscibile all'istante: spazzolati in superficie, privi di martellatura e... pieni di fori! E sono proprio i fori (di vario diametro) e sparsi su tutta la superficie, a determinare il loro suono sporco, trashy, con tanto di rumore di fondo.
PURE BELLS A differenza degli altri piatti della serie, i due Pure Bells (9” e 10” di diametro), sfoderano un suono puro, come il loro stesso nome indica: molto sostenuto, caldo, calmo, non necessariamente aggressivo o penetrante come quello, ad esempio, dei Paiste Bell Chimes.
In buona sostanza, i Pure Bell sono una enorme campana, molto profonda, dotata di un bordo ristrettissimo. Essendo in alluminio, sono piatti leggerissimi e possono anche essere montati rovesciati affinch colpirli fortemente sul bordo ed ottenere maggiore volume. Inoltre, se rovesciati, possono essere montati sulla campana dei piatti Swiss Thin Crash, o Swiss Medium Crash, oppure ancora sullo Swiss Flanger Stack, oltre che su normali piatti crash.
Ogni abbinamento è sorprendente, potente, ed offre suoni diversi e contrastanti.
SWISS CYMBALS Tutti i piatti Paiste Swiss sono privi di martellatura, dotati di una campana pressata (come vuole la tradizione del brand elvetico), spazzolati sulla superficie superiore e inferiore, e con una leggerissima tornitura di sopra. Infine, cosparsi da un sottilissimo strato di cera protettiva che ne evita l'ossidazione.
La spazzolatura rende evidente il colore rosso del bronzo B8, che risulta quindi satinato, bello a vedersi e con finissime rigature che, dal centro, volgono verso i bordi.
In una fase successiva, i piatti Swiss vengono forati dalle macchine punzonatrici. Fori di vario diametro, con un layout irregolare, mescolati tra loro.
La foratura irregolare consegna una sorta di tensione al piatto stesso (o almeno a quello che rimane di esso), il quale vibra liberamente senza deformarsi, generando suono e colore. La massa ridotta del materiale che costituisce questi piatti, permette loro di entrare subito in vibrazione e salire immediatamente in quanto a frequenze. Ecco perchè il loro carattere è così esplosivo e brillante.
I bordi dei vari fori non sono rifilati ma non tagliano: quindi, nessun problema di sorta... (Del resto, rifilare il bordo di ciascun foro, significherebbe costi aggiuntivi e conseguente lievitazione del prezzo finale del piatto).
I piatti Paiste Swiss non hanno un volume elevato: il materiale mancante - a causa dei fori - riduce l’emissione dei decibel, ma l’attacco rispondente ai colpi inferti dalla bacchetta, rimane aggressivo in misura tale da essere udibile in un buon contesto sonoro.
PST X - LA COLLEZIONE
Analizziamo di seguito i piatti Swiss attualmente a catalogo.
Swiss Thin Crash - Piatto sottile, con un volume esplosivo e controllato, slabbrato subito dopo il colpo, corto nel decadimento e con un piacevole contenuto di frequenze pari mescolate al rumore rosa generato nell’insieme. Il tutto, a sviluppare l’effetto trashy, come dicono in America.
Il loro spessore è sottile [Thin], quindi è bene evitare l'utilizzo di bacchette estremamente pesanti. Disponibili nelle misure 14”, 16” e 18”.
Swiss Medium Crash - Disponibile nel solo diametro di 18”, è un piatto dedicato al batterista che necessita di maggiore volume ed utilizza bacchette di largo diametro. Lo spessore è Medium Heavy, per un volume maggiore e un carattere sicuramente aggressivo. Potente, brillante ed energico come risposta.
Swiss Flanger Crash - Suono estremamente immediato ed esplosivo, cortissimo, con un effetto flanger (ovvero, come fosse sdoppiato in quanto a frequenze), questo piatto risulta esaltato sulle frequenze medie. Esotico, caldo e per accenti precisissimi e continui, è ottimo da suonare anche con le mani nude.
Disponibile nel solo diametro di 14”, mostra le forature soltanto nella zona centrale, con un bordo neutro fino a metà piatto. Questo bordo privo di foratura (che viene definito “non in tensione”) non essendo martellato, oscilla ondulando e consegnando un piacevole effetto flager, un suono morbido e un attacco in crescendo: come se fosse un piccolo gong.
Swiss Splash - Suono ancora più corto, immediato, acuto e frustante, questo piatto è disponibile nel solo diametro di 10”. Spessore Thin, non va colpito con violenza: la sua risposta è comunque immediata, calda e con un sottofondo soffice dovuto al leggero rumore rosa.
Swiss Hats - Disponibile nei diametri di 10”, 14” e 16”, entrambi i piatti Top e Bottom di questo tipo di hi-hat sono di spessore Medium Thin. Suono vivo e aperto, sono molto soffici suonandoli col pedale, sprigionando un effetto molto impuro, metallico e asciutto. La mescola di frequenze è vasta, ma focalizzata sulle medie. Ideali per effetti corti e potenti, per la musica hip-hop, dance, o anche come hi-hat aggiuntivo in un qualsiasi set di piatti.
PST X Collection
Swiss Thin Crash 14”, 16” e 18” Swiss Medium Crash 18” Swiss Flanger Crash 14” Swiss Hats 10”, 14” e 16” Swiss Splash 10” Swiss Flanger Stack 14” Pure Bell 9” e 10”.
PINK NOISE
In un vecchio synth analogico il modulo che crea il rumore è un circuito che genera tutte le frequenze, da zero fino all’infinito. Il rumore viene utilizzato per equalizzare la risposta di un impianto di amplificazione in un ambiente chiuso in cui si suona. Emettendo tutte le frequenze del rumore tramite l'impianto, si ascolta con un microfono il loro ritorno. In tal modo si analizzano quali frequenze l’ambiente esalta e quali attenua.
Tramite un equalizzatore grafico e' possibile esaltare le frequenze attenuate dall’ambiente, oppure attenuare quelle esaltate, riportando l’ambiente ad una normalità di ascolto su tutte le frequenze dello spettro sonoro.
Il generatore di rumore di un synth può anche essere utilizzato per creare effetti come il mare, la tempesta, la pioggia, il vento e, per questo motivo, solitamente le uscite dal generatore sono due: White Noise (rumore bianco) con la gamma di frequenze completa e Pink Noise (rumore rosa) con una riduzione delle frequenze alte, per offrire un suono più morbido, arrotondato e meno brusco.
Tutto questo è esattamente cio' che si nota suonando i nuovi piatti Paiste PST X: generano un rumore rosa di fondo piacevole e morbido, non esaltato e molto gentile, che va ad aggiungersi all’effetto del piatto stesso.