BLACK SABBATH in arrivo la Super Deluxe Edition per i 40 anni di “Live Evil”

Redazione 13 apr 2023
"Live Evil", il primo live album ufficiale dei Black Sabbath, celebra quest'anno il suo 40esimo anniversario con una Super Deluxe Edition, in uscita il 2 giugno 2023 per BMG, nei formati 4CD, 4LP e digitale. Mastering di Andy Pearce e mixing di Wyn Davis dei nastri originali. Le versioni fisiche sono accompagnate da booklet illustrati e repliche del tourbook e poster del tour di "Mob Rules"

Una nuova era per i Black Sabbath inizia nel 1979, quando Ronnie James Dio (voce) si unisce a Tony Iommi (chitarra), Geezer Butler (basso) e Bill Ward (batteria). La nuova formazione debutta nel 1980 con "Heaven and Hell", il disco che conquista da subito i fan della formazione originale.
A metà del tour in supporto all'album, Ward lascia la band e lo sgabello lo eredita Vinny Appice. Alla fine del tour la band si ritira a Los Angeles e registra il decimo album in studio, quel "Mob Rules", pubblicato nel novembre 1981, che sarebbe divenuto disco d’oro. Durante il tour di promozione del disco la band registra diversi concerti per quello che sarebbe diventato il loro primo live album ufficiale.

Scrive Hugh Gilmour nelle note che accompagnano la nuova Super Edition di “Live Evil”: “il ...
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tour di dieci mesi di “Mob Rules” fu un grande successo, resuscitando la reputazione dei Sabbath ed implementando le vendite di vinili e cassette. I Black Sabbath Mk 2 avevano dato alla loro etichetta i loro due LP più venduti e stavano per presentarne un terzo!"

Il doppio album "Live Evil" viene pubblicato (1983) ed è un trionfo, sia dal punto di vista commerciale che da quello della critica, raggiungendo la posizione #13 nel Regno Unito e la posizione #37 nella Billboard Top 200. Entusiastiche le recensioni di allora, tra cui quella di Kerrang! che lo descrive come “uno dei più grandi album dal vivo di tutti i tempi!”

Catturando la feroce chimica e lo spirito dark della nuova incarnazione dei Black Sabbath, le registrazioni di quei concerti restituiscono emozionanti versioni live di brani allora più recenti, come "Neon Knights", "The Sign Of The Southern Cross", "Voodoo" e "Children Of The Sea", ma anche di grandi classici della band, tra cui "Paranoid", "War Pigs", "Iron Man" e "N.I.B."

La formazione però si scioglie prima dell'uscita dell'album: Iommi e Butler continuano come Black Sabbath, mentre Dio e Appice passano a registrare "Holy Diver", il debutto solista dello stesso Dio.
La storia continua però oltre un decennio dopo, quando Dio e Appice si riuniscono a Iommi e Butler per le registrazioni di "Dehumanizer" (1992). Si separarono di nuovo, per poi riunirsi nel 2006, sotto il nome di Heaven And Hell.

Dopo un tour mondiale di gran portata e successo, il quartetto pubblica quello che sarebbe stato il loro ultimo album in studio, quel "The Devil You Know" (2009) che entra nella Top 200 di Billboard alla posizione #8.

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